DRONIYALY 2024

L’evento fieristico “Dronitaly 2024” è stato di limitate dimensioni (circa 40 espositori) ma interessante, attirando numerosi partecipanti nazionali e internazionali. La fiera ha visto una interessante presenza di aziende provenienti da diversi paesi come Corea, Spagna, Stati Uniti, Cina, Francia, Germania e Slovacchia. L’evento ha messo in evidenza le tecnologie più innovative nel settore dei droni, comprese le nuove soluzioni per la mobilità aerea urbana e avanzata.

Uno dei momenti salienti è stato il “Leonardo Drone Contest”, una competizione che ha coinvolto sette università italiane, con un focus sull’integrazione tra l’industria e il mondo accademico. Durante l’evento sono stati presentati anche nuovi progetti di mobilità sostenibile, come il drone passeggeri EHang216-S e il drone elicottero ZEFHIR U-750 di Curti Aerospace.

In parallelo a Dronitaly, si sono tenuti eventi dedicati alla transizione ecologica e alla trasformazione dei carburanti (Fueling Tomorrow), al settore delle costruzioni (SAIE), e alle infrastrutture stradali (Asphaltica), ampliando ulteriormente l’interesse per i sistemi a pilotaggio remoto. Un’altra innovazione è stata l’introduzione del ConventionHUB, uno spazio progettato dall’architetto Giancarlo Zema per facilitare convegni, incontri B2B e l’esposizione di progetti di punta.

L’edizione 2024 ha sottolineato il crescente interesse per i droni nel trasporto urbano e nelle operazioni logistiche. Si è parlato del futuro dei vertiporti, con particolare attenzione agli sviluppi di Varese come hub cruciale per la mobilità aerea sostenibile e alle potenzialità della tecnologia UAM (Urban Air Mobility). Gli interventi di esponenti come Vincenzo Colla della Regione Emilia-Romagna e Valentina Orioli del Comune di Bologna hanno evidenziato il forte supporto istituzionale e gli investimenti dedicati a questo settore emergente.

Complessivamente, Dronitaly ha ribadito il suo ruolo centrale come manifestazione di riferimento per l’industria dei droni professionali in Italia, aprendo la strada a nuove collaborazioni e progetti in ambito tecnologico e normativo.

Espositori Dronitaly 2024:

Il protagonista della fiera è forse stato il drone EHang 216-S, spesso descritto come un veicolo di lusso a causa del suo design futuristico e delle caratteristiche innovative, in realtà rappresenta una soluzione pratica e più economica per il trasporto urbano. A differenza dei tradizionali taxi aerei, l’EHang 216-S è progettato per abbattere significativamente i costi di gestione, in quanto elimina completamente la necessità di un pilota umano a bordo, riducendo così le spese operative legate al personale.

La sua struttura completamente autonoma consente di trasportare passeggeri da un punto all’altro con precisione e puntualità, garantendo tempi di arrivo predeterminati e prevedibili, grazie all’integrazione con i moderni sistemi di gestione del traffico aereo. Questa caratteristica rende l’EHang 216-S non solo più conveniente rispetto ai taxi tradizionali, ma anche più affidabile, poiché le rotte sono pianificate e ottimizzate in base al traffico e alle condizioni meteorologiche, senza le variabili legate alla presenza di un pilota umano.

L’obiettivo è quello di rendere il trasporto aereo urbano accessibile a un ampio pubblico, abbattendo i costi di gestione e aumentando la sicurezza grazie all’automazione totale, rendendo l’EHang 216-S una vera innovazione nel settore del trasporto urbano, piuttosto che un semplice veicolo di lusso.

Questa fiera ha rappresentato un importante punto di incontro per professionisti e innovatori del settore dei droni, con la presentazione di tecnologie e progetti all’avanguardia che puntano a trasformare il panorama della mobilità urbana e delle operazioni aeree.

L’immagine mostra Roberto Calvi (a sinistra) insieme a Massimiliano Tamburrano (a destra) durante l’evento Dronitaly 2024, tenutosi a Bologna. Alle loro spalle si vede chiaramente il ConventionHub, una delle aree principali dedicate a presentazioni e incontri business-to-business. Sullo sfondo, si notano i loghi di alcune aziende sponsor dell’evento, come eVertiSKY, Bluenest, Smartko e Solapave, tutte coinvolte nello sviluppo delle infrastrutture per la mobilità aerea avanzata.

 

… IL PASSATO

La prima volta che siamo andati a questo evento è stato il 23 e 24 marzo del 2018, presso Palazzo delle Stelline a Milano la fiera era dedicata prevalentemente ai professionisti di droni ad uso professionale, era già alla sua quarta edizione.

 

Logistica, ambiente, edilizia, agricoltura, filmmaking, energia, assicurazioni e gestione dell’emergenza sono alcune delle aree di sviluppo che aggiungono nuovi professionisti al ricco elenco di operatori specializzati nell’utilizzo dei droni in ambito lavorativo. Associazioni di settore, Media, Istituzioni e Università (Politecnico di Milano e di Torino) avranno parte attiva nella scelta e promozione della discussione attorno al tema della versatilità d’uso dei droni in ambito professionale, attraverso convegni, workshop e seminari che arricchiranno il calendario della manifestazione.

Palazzo delle Stelline, nel cuore di Milano, a pochi metri da Santa Maria delle Grazie, la chiesa che ospita L’Ultima Cena di Leonardo, sarà la piazza in cui, dal 23 al 24 marzo 2018, ricerca e applicazioni, necessità e produttori potranno incontrarsi e avviare un dialogo costruttivo. Con un evento esclusivo, ospite della prestigiosa location meneghina, Dronitaly2018 svelerà il futuro dei sistemi a pilotaggio remoto negli scenari professionali interessati dalle innovazioni più recenti.