Progetto DroneCoast Italia

DroneCoast Italia: Monitoraggio integrato delle coste italiane tramite tecnologia UAV

1. Obiettivi del progetto:

  • Creare una mappatura dettagliata e aggiornata delle coste italiane
  • Monitorare l’erosione costiera e i cambiamenti morfologici
  • Quantificare e mappare i rifiuti spiaggiati
  • Valutare lo stato di salute degli ecosistemi costieri, incluse le praterie di Posidonia
  • Sviluppare un sistema di allerta precoce per fenomeni erosivi e inquinamento

2. Metodologia tecnica:

a) Flotta di droni:

  • 10 droni DJI Matrice 350 RTK per rilievi ad alta precisione
  • 15 droni DJI Mavic 3 RTK per rilievi standard
  • 5 droni DJI Mavic 3 Multispettrali per rilievi non standard
  • 5 droni acquatici per monitorare le zone a ridosso della costa

b) Sensori:

  • Fotocamere RGB ad alta risoluzione (20MP+)
  • Sensori multispettrali per l’analisi della vegetazione e delle praterie di Posidonia
  • Camere termiche per individuare scarichi illegali
  • LiDAR per la topografia costiera ad alta precisione
  • Sonde di torbidità per monitorare la qualità delle acque durante i dragaggi

c) Piani di volo:

  • Utilizzo di voli automatizzati con software DJI Terra
  • Copertura sovrapposta del 75% per garantire alta qualità dei dati
  • Altitudine variabile tra 50 e 120 metri in conformità con le normative ENAC

d) Acquisizione dati:

  • Rilievi trimestrali delle coste, con rilievi straordinari post-eventi meteo significativi
  • Misurazione di torbidità delle acque durante dragaggi

e) Elaborazione dati:

  • Fotogrammetria e creazione di ortomosaici, DSM (Modello Digitale delle Superfici) e DTM (Modello Digitale del Terreno) con software Pix4D
  • Analisi OBIA (Object-Based Image Analysis) con eCognition per la classificazione automatica delle immagini
  • Analisi multitemporale con ENVI per monitorare l’evoluzione delle zone costiere

f) Integrazione dei dati:

  • Dati satellitari Sentinel-2 per analisi su larga scala
  • Dati batimetrici da sonar per monitorare i fondali sommersi
  • Dati meteo-marini da boe e stazioni costiere

3. Organizzazione del progetto:

a) Team:

  • 1 Project Manager
  • 5 Esperti GIS e telerilevamento
  • 10 Piloti di droni certificati ENAC
  • 3 Biologi marini
  • 2 Geologi costieri
  • 2 Sviluppatori software
  • 1 Esperto in comunicazione

b) Fasi del progetto:

  • Fase 1 (6 mesi): Setup e test della metodologia
  • Fase 2 (30 mesi): Acquisizione dati e monitoraggio continuo
  • Fase 3 (6 mesi): Analisi finale e reporting

c) Aree di studio:

  • 100 siti rappresentativi lungo le coste italiane, selezionati in base a criteri di importanza ecologica, economica e rischio erosivo

d) Gestione dati:

  • Creazione di un database centralizzato su cloud per la gestione e archiviazione dei dati
  • Sviluppo di una piattaforma GIS web per la visualizzazione pubblica dei dati
  • Implementazione di protocolli di sicurezza per proteggere i dati raccolti

e) Aspetti legali e di sicurezza:

  • Ottenimento di permessi ENAC per voli in aree critiche
  • Formazione continua dei piloti sulle normative di sicurezza
  • Copertura assicurativa per le operazioni con droni

f) Collaborazioni:

  • Ministero dell’Ambiente, ISPRA, Protezione Civile
  • Università e centri di ricerca costieri italiani
  • Enti di gestione delle aree marine protette

4. Budget e risorse:

  • Costo totale stimato: 5 milioni di euro per un periodo di tre anni
  • Finanziamenti: fondi europei, nazionali e contributi privati

5. Risultati attesi:

  • Mappa interattiva delle coste italiane accessibile al pubblico e agli enti locali
  • Sistema di allerta precoce per monitorare fenomeni erosivi e inquinamento
  • Pubblicazione di rapporti annuali sullo stato delle coste italiane
  • Pubblicazioni scientifiche in ambito costiero e partecipazione a conferenze internazionali
  • Sviluppo di linee guida per la gestione sostenibile delle coste italiane basate su dati raccolti

6. Divulgazione:

  • Piattaforma web pubblica e interattiva per la visualizzazione dei dati di monitoraggio
  • Sviluppo di un’app mobile per la segnalazione da parte dei cittadini di problematiche costiere
  • Programmi educativi per scuole costiere e campagne di sensibilizzazione pubblica tramite media nazionali

7. Sostenibilità del progetto:

  • Formazione di personale locale per continuare il monitoraggio post-progetto
  • Creazione di un modello di business per offrire servizi di monitoraggio a enti locali e privati
  • Sviluppo di tecnologie proprietarie per l’analisi automatizzata dei dati costieri

 

8. PROGETTI ATTUALMENTE IN ESSERE E POSSIBILE INTEGRAZIONE CON DRONECOAST ITALIA

Progetto Descrizione Integrazione con DroneCoast Italia
Copernicus Marine Environment Monitoring Service (CMEMS) Programma di monitoraggio ambientale globale che utilizza principalmente dati satellitari per la sorveglianza dei mari europei. DroneCoast Italia può integrare i dati UAV con i dati satellitari di CMEMS per un monitoraggio più dettagliato delle coste italiane e un’analisi combinata terra-mare.
Horizon 2020 – CoastObs Progetto di monitoraggio costiero che utilizza il telerilevamento (satelliti e droni) per la gestione sostenibile delle risorse costiere. DroneCoast Italia può contribuire con dati di alta risoluzione raccolti dai droni, in particolare sulle coste italiane, supportando l’analisi di cambiamenti morfologici e degli ecosistemi.
BeachCare – Monitoring Beach Litter with UAVs Progetto europeo che utilizza droni per monitorare i rifiuti spiaggiati e l’erosione costiera. DroneCoast Italia può ampliare la portata del progetto monitorando anche gli ecosistemi marini e integrando i dati su scala nazionale.
MedCOAST4BG (Mediterranean Coast for Blue Growth) Progetto per la gestione integrata delle coste del Mediterraneo con l’obiettivo di promuovere la crescita blu sostenibile. DroneCoast Italia può fornire dati rilevati dai droni per monitorare l’erosione costiera e la salute degli ecosistemi marini lungo le coste italiane del Mediterraneo.
UAV4SEA Progetto che utilizza droni per monitorare le condizioni ambientali delle coste, inclusi la qualità dell’acqua e gli habitat marini costieri. DroneCoast Italia può collaborare condividendo dati raccolti lungo le coste italiane e sviluppando ulteriormente tecniche di analisi per l’erosione e l’inquinamento.
STORM (Strategic and Operational Research to Monitor and Protect Coastal Areas) Progetto italiano che utilizza tecnologie avanzate per monitorare e proteggere le coste dagli impatti dei cambiamenti climatici. DroneCoast Italia può integrare i dati raccolti dai droni con i sistemi di previsione e monitoraggio di STORM, migliorando la protezione costiera in tempo reale.
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